domenica 14 aprile 2013

"The IvY" recensito su ROCKON

di Vittorio Lannuti

Il duo di Lodi sposta l’attenzione su hard rock, kraut rock, avanguardia, folk e soprattutto psichedelia. In “The ivy”, composto da cinque brani per un totale di quasi trentotto minuti, convivono le varie anime del duo che parte con un omaggio ai Pink Floyd della metà degli anni ’70 (“Bottles&Ornamento”) e prosegue con la cavalcata hard rock in progress, dal vago sapore desert di “Cassandra”.
Straniante l’intrigante miscelazione tra funk e rock ipnotico di “Medjugoje”, nella quale il duo raggiunge territori non toccati neanche dai più frizzanti Rosolina Mar. Al folk è dedicata la scarna ed essenziale “Ocean raves”, mentre la title-track è un lunghissima cavalcata di quasi venti minuti nella quale il duo esprime tutto il suo scibile con cambi di registro stilistico e di ritmica, nella quale si passa dalla psichedelia all’afro, passando per momenti vibranti e ipnotici, hammond e percussioni, in una jam che riesce ad avere una strana ed interessante forma canzone.

http://www.rockon.it/recensioni/the-great-saunites-the-ivy/

Nessun commento:

Posta un commento